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Pulizia negli uffici municipali di Scafati: prove di intesa tra Comune, Miorelli Service e Flaica Cub Salerno   Provincia Provincia e Regione zonarcs 

Pulizia negli uffici municipali di Scafati: prove di intesa tra Comune, Miorelli Service e Flaica Cub Salerno  

 Nel pomeriggio del 2 settembre, al Comune di Scafati, si è svolto un incontro per affrontare le criticità del servizio di pulizia negli edifici municipali. Al tavolo erano presenti l’ingegnere Antonio Picaro, responsabile del procedimento per il Comune, l’avvocato della della Flaica Cub Salerno, Mario Forgione, il segretario provinciale della Flaica Cub Salerno, Gerardo Rosanova, e i responsabili della Miorelli Service, Amelia De Angelis e Francesco Stompanato, collegati in via telematica.

Picaro ha guidato la discussione con fermezza, richiamando l’impresa appaltatrice ai propri doveri e sottolineando la necessità di garantire un servizio pieno e regolare, senza ulteriori disagi per la cittadinanza. Il Comune – secondo quanto emerso dall’incontro – ora farà la sua parte mettendo a disposizione tutte le risorse necessarie e vigilando con controlli serrati.

La parte sindacale ha posto al centro la questione dei lavoratori. Rosanova, segretario provinciale, ha avanzato richieste precise: «Chiediamo un incremento di due ore settimanali per ciascun addetto. Proponiamo un superminimo di 35 euro mensili a titolo di rimborso spese per chi si sposta sul territorio». Una piattaforma semplice ma concreta, con l’obiettivo di garantire condizioni di lavoro più dignitose e un minimo riconoscimento economico a fronte di un servizio essenziale.

Al fianco del sindacato, l’avvocato Forgione ha rafforzato le istanze dei lavoratori, sottolineando il valore delle loro rivendicazioni e la necessità di tradurle in impegni vincolanti.

La Miorelli Service, per voce di De Angelis, ha preso atto delle richieste riservandosi di valutarle. Le parti si sono aggiornate a un prossimo incontro per dare seguito agli impegni assunti.

L’incontro si è chiuso con la doppia prospettiva: da un lato l’impegno del Comune, attraverso Picaro, a garantire risorse e controlli; dall’altro la pressione del sindacato, sostenuto dall’avvocato Forgione, per ottenere risposte concrete in favore dei lavoratori.

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